Una docuserie pazzesca: Come cambiare la tua mente
Ciao a Tutti Ragazzi, oggi parliamo della nuovissima serie TV: Come cambiare la tua mente, che trovate disponibile su Netflix.
Prima di approfondire ed entrare nel vivo della recensione credo sia importante raccontarvi IL VIAGGIO così da spiegarvi il mezzo, ovvero l’idea, per poi passare al fine.
Da una settimana circa, dopo Thor per essere chiari, continuavo ad avere un chiodo fisso in testa: << Come posso “aiutate” le persone affette da un brutto male ? >>
Ovvio non sono un dottore, quindi non prescriverò mai cure, però posso sempre ASCOLTARE o, in questo caso, CONSIGLIARE la visione, per prendere quantomeno coscienza di alcuni argomenti, simili e diversi tra loro, di cui ancora sappiamo molto poco, eppure in passato se ne abusava.
Sono una persona aperta a tutto, lo sapete, cerco di limitarmi il meno possibile, così da recepire ogni tipo di informazione ed elaborarla a mio modo.
Così, di punto in bianco, decido di seguire il flusso di energia dei miei pensieri, e questo mi hanno portato a questo documentario, che ha dell’incredibile!
Tratta argomenti molto delicati come LSD, MDMA, o meglio, tutti i derivati della Psilocibina.
Sì, suona molto male associare la parola cura a sostanze che vengono demonizzate dagli anni ‘88 in poi, ma è così.
L’evoluzione e la comprensione che il nostro personaggio, Michael Pollan acquisisce la lascio a voi, evitando cattiva informazione, qualora avessi mal interpretato e al tempo stesso non spoilero nulla !!
Quello che però posso fare è SPIEGARE il perché si è ancora restii a questa tipologia di argomenti.
Il primo fattore, guarda caso il più importante, è l’aspetto economico.
Pensateci bene, perché affidarsi a sostanze che crescono in natura, a costo 0 quando esistono medicinali testati in laboratorio che causano dipendenza e assuefazione !
Non genera profitto, di conseguenza, non è un mercato percorribile.
Però, prima di scoprirlo, era tutto ammesso ed è stato così per più di 20 anni.
Un altro fattore importante è la cosiddetta “guerra alla droga”.
In America, ma forse anche in Europa, non si può più criminalizzare certe categorie, perché contro la legge, così ci si attacca alla sostanza maggiormente diffusa nell’area, per raggirare il problema è arrestare lo stesso.
Ovvio non voglio fare di tutta l’erba un fascio, però non è giusto vedere un solo lato della medaglia, anche perché la serie stessa riporta un sacco di casi in cui, queste sostanze sono state davvero di AIUTO.
La cosa migliore da fare ?
Provare, per capire.
Solo che, ad ogni azione corrisponde una reazione è non sapendo l’incidenza di quest’ultima, continuerò a vivere nel dubbio per molti molti anni.
Grazie 🙌
The Solo Voice