Oggi voglio parlarvi del film Cheerleader per sempre
Buonasera a Tutti Ragazzi, attacca Avril Lavigne 🤟
He was a boy
She was a girl
Can I make it any more obvious?
He was a punk
She did ballet
What more can I say?
He wanted her
She’d never tell
Secretly she wanted him as well
Il film Cheerleader per sempre, disponibile su Netflix, inizia proprio così: Sk8er Boi a manetta e throwback assicurato.
A primo impatto si potrebbe pensare che il film sia un po’ sempliciotto, perlopiù banale e con tematiche che, al giorno d’oggi, dovrebbero essere superate.
Però siamo qui a parlarne e la domanda sorge spontanea:
La società è realmente cambiata?
Personalmente, credo che la risposta sia: SOLO IN APPARENZA.
La potenza del film è quella di mostrare le differenze comportamentali degli attuali genitori ( fascia di età: 30 / 40 anni) cresciuti con ideologie di pensiero alquanto vecchie VS. il cambiamento che le nuove generazioni stanno portando avanti letteralmente da sole.
Infatti, ancora oggi esistono realtà scolastiche, per lo più pubbliche, dove le disparità socio-economico, l’orientamento sessuale o semplicemente l’identità di genere sono un problema.
In America si cerca di vietare questi atteggiamenti obbligando l’alunno ad indossare divise, anche se quest’ultimi spinti da comportamenti genitoriali decidono di adornarsi con oggetti d vario tipo.
In Italia, invece dove la situazione dovrebbe essere migliore, in teoria abbiamo la possibilità di vestirci come vogliamo, si viene espulsi non appena si esce al di fuori di quello che viene ritenuto “standard”.
Quindi, cosa possiamo fare?
Ascoltare i nostri figli, Far crescere i capire loro quali sono le nostre tradizioni e usanze, così che non vadano perse, ma essere al tempo stesso essere disposti, ad accettare da parte loro (dei figlio) critiche o commenti.
Più semplicemente, potremmo definirlo, uno scambio equo di opinioni, al fine di avere una reale crescita personale da ambo i lati.
Grazie 🙌
The Solo Voice