We Feed People – No Spoiler Review

Parliamo di We Feed People

Ciao a Tutti Ragazzi, eccomi qui con una nuova recensione in anteprima.

Sto parlando del documentario “We Feed People – Uno Chef in prima linea” che tradotto, racchiude di per sé tutta l’essenza del film, diamo da mangiare alle persone.

Dove, come, il periodo storico non tanto distante, tra l’altro, lo lascio scoprire a voi anche perché il 27 Maggio è alle porte.

Vorre focalizzarmi invece su ciò mi ha realmente colpito: la mente dietro tutto questo, José Andrés!

Per chi non lo conoscesse, è stato nominato sul Times, per ben due volte, come una delle cento persone più influenti nel mondo (2012 e 2018).

Nel tempo oltre ad aver creato ThinkFoodGroup, World Center Kitchen, soggetto del film, è diventato anche un personaggio televisivo, umanitario e ovviamente Chef, come vedrete.

Non so se ricordate, ma a me piace mangiare e la prossima volta che mi capiterà di andate a New York per lavoro, mi piacerebbe portarvi con me me nel suo ristorante.

Tranquilli, ve lo ricorderò io e avremo modo di approfondire 😃

Sento di non essere ancora soddisfatto della recensione, quindi provo ad approfondire cosa continuavo a pensare, minuto dopo minuto.

Come può una persona realizzare tutto questo?

Apparentemente sola e magari all’inizio lo era anche, la chiave del suo successo è stata:

  • La creazione di un METODO, che in ambito culinario suona un po’ di eufemismo, ma vi assicuro che non è poi così difficile. Specie se, focalizzati su un unico prodotto.

Il perché dico così, è un segreto 🤭 per il momento 🙌.

  • Saper coinvolgere le risorse a propria disposizione, umane e non

Grazie 🙌
The Solo Voice

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We Feed People – No Spoiler Review

Parliamo di We Feed People

Ciao a Tutti Ragazzi, eccomi qui con una nuova recensione in anteprima.

Sto parlando del documentario “We Feed People – Uno Chef in prima linea” che tradotto, racchiude di per sé tutta l’essenza del film, diamo da mangiare alle persone.

Dove, come, il periodo storico non tanto distante, tra l’altro, lo lascio scoprire a voi anche perché il 27 Maggio è alle porte.

Vorre focalizzarmi invece su ciò mi ha realmente colpito: la mente dietro tutto questo, José Andrés!

Per chi non lo conoscesse, è stato nominato sul Times, per ben due volte, come una delle cento persone più influenti nel mondo (2012 e 2018).

Nel tempo oltre ad aver creato ThinkFoodGroup, World Center Kitchen, soggetto del film, è diventato anche un personaggio televisivo, umanitario e ovviamente Chef, come vedrete.

Non so se ricordate, ma a me piace mangiare e la prossima volta che mi capiterà di andate a New York per lavoro, mi piacerebbe portarvi con me me nel suo ristorante.

Tranquilli, ve lo ricorderò io e avremo modo di approfondire 😃

Sento di non essere ancora soddisfatto della recensione, quindi provo ad approfondire cosa continuavo a pensare, minuto dopo minuto.

Come può una persona realizzare tutto questo?

Apparentemente sola e magari all’inizio lo era anche, la chiave del suo successo è stata:

  • La creazione di un METODO, che in ambito culinario suona un po’ di eufemismo, ma vi assicuro che non è poi così difficile. Specie se, focalizzati su un unico prodotto.

Il perché dico così, è un segreto 🤭 per il momento 🙌.

  • Saper coinvolgere le risorse a propria disposizione, umane e non

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