Oggi parliamo del film Belfast

Belfast è la capitale dell’Irlanda del Nord, luogo e titolo del film che andrò a recensire oggi!!

Sarò schietto, è uno di quei film che verrà utilizzato molto nelle scuole, magari non italiane, ma che si apprezza sempre più man mano che si cresce e probabilmente sarà solo frutto della mia immaginazione, ma provate a seguire il mio ragionamento!!

Il regista, Kenneth Branagh nato 1960 da famiglia “protestante” ha vissuto in prima persona tutto il conflitto definito: “The Troubles”.

E vi dirò di più: Buddy è se stesso da bambino!!!

Sta letteralmente descrivendo la sua infanzia !!

È complicato proseguire oltre con la recensione perché è personale e come sappiamo giudicare non è mai una bella cosa però possiamo dire: quanto non sono forti le mamme? È la dolcezza dei nonni?

Sì, essere padri, fa figo, ma sono cresciuto in parte con l’idea sbagliata, ma ritenuta giusta per l’epoca che la mamma sta a casa ad accudire i figli e per forza di cose la figura paterna la vedo sempre come un’ombra distante e sfuocata !!

Avrò molto su cui lavorare, se vorrò diventare genitore un giorno!!

Non voglio ritrovarmi ad essere visto dal potenziale futuro figlio come un estraneo che vive in casa con lui e che è servito solo per metterlo alla luce !

Voglio essere visto come io osservo mia mamma!!

Anche io come Buddy passavo i pomeriggi con i nonni (più materni che paterni) e la sera con la mamma quindi nel momento in cui Granny approva il viaggio del figlio, accasciandosi nascosta dietro la porta dal dolore, mi sono commosso particolarmente!!

Non era quella sensazione che ti fa dire: “adesso piango”, no !!

Volevo abbracciarla, la capivo e forse lì, mentre la stringevo, sarei diventato una fontana !!

È così che le scuole dovrebbero insegnare STORIA !!

Attraverso vite reali, vissute e che trasmettono empatia così che ognuno di noi possa comprenderla appieno e al tempo stesso sentirla, almeno in parte, propria !!

Grazie
The Solo Voice